Pur in un clima di forte astensionismo e sfiducia il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha incassato una vittoria nelle elezioni regionali e comunali di ieri. I candidati “governativi” hanno conquistato la poltrona di governatore in 20 Stati su 23 e nel municipio di Caracas, lasciando all’opposizione gli Stati di Cojedes, Nueva Esparta e Zulia. Quest’ultimo è lo Stato più popoloso e comprende la seconda città del Paese, Maracaibo. Va sottolineato che l’opposizione si è presentata divisa. L’Unione europea, per la prima volta da 15 anni, ha inviato una squadra per osservare lo svolgimento delle elezioni e domani presenterà un suo rapporto.