Dal 25 al 27 novembre sarà a Lecce una delegazione della diocesi moldava di Chisinau della quale faranno parte il vescovo di Chisinau, mons. Anton Cosa, il vicario generale, mons. Cesare Lodeserto, presbitero leccese fidei donum da più di 20 anni in terra moldava, don Massimiliano Mazzotta, anch’egli fidei donum da tre anni, don Mario De Stefano, sacerdote di Trieste, che lavora in Moldavia con “Siamo Mission onlus”, don Mihai Balan, parroco della cattedrale di Chisinau, Ilie Zabica, responsabile della Fondazione Regina Pacis in Moldavia. Mons. Cosa farà visita alla chiesa leccese per ricambiare la visita che l’arcivescovo, mons. Seccia ha compiuto, con alcuni sacerdoti della diocesi pugliese, in terra moldava nel settembre 2018, e anche per presentare e promuovere insieme con i suoi collaboratori i “progetti che la Fondazione Regina Pacis (costola missionaria della Chiesa salentina) svolge in Moldavia da una ventina d’anni. Tre saranno i momenti salienti della visita: il primo, venerdì mattina, 26 novembre, al termine del ritiro del clero presso Le Sorgenti, la delegazione incontrerà fraternamente i sacerdoti e i diaconi della diocesi; il secondo momento, alle 16.30 dello stesso giorno, sarà l’incontro in episcopio con il mondo laicale che si occupa del volontariato e della promozione umana, in particolare Caritas diocesana ed animatori missionari; il terzo momento, il sabato pomeriggio: il vescovo Cosa presiederà la Messa in cattedrale alle 18, durante la quale si svolgerà anche il Giubileo Oronziano delle associazioni di volontariato, Caritas e missionarie, mentre gli altri sacerdoti della delegazione presiederanno la liturgia in alcune parrocchie della diocesi, in modo da essere presenti in tutte le vicarie (matrice di Trepuzzi, Lizzanello, matrice di Novoli, matrice di San Cesario).