L’idea della vecchiaia è messa alla prova: dalle vittime della pandemia alla paura di diventare anziani e dover affrontare un’età che sembra svuotata dalla vita. Eppure, Papa Francesco invita tutti a cambiare lo sguardo verso gli anziani per coglierne il valore. A “Sulla via di Damasco” (di Vito Sidoti), domani, domenica 21 novembre, alle 8.40, su Rai Due, i volti e le storie di vita che fanno intravedere la bellezza dietro i capelli bianchi e la voce bassa, con la partecipazione mons. Vincenzo Paglia. Ha firmato lui, recentemente, la “Carta dei diritti e dei doveri per gli anziani della società”, un documento che sottolinea tre aspetti: dignità della persona, assistenza responsabile e vita di relazione.
All’interno del programma condotto da Eva Crosetta, anche il profilo di Dino Impagliazzo, un pensionato che ha sfamato i più poveri tra i poveri fino alla fine, morto a 91 anni, nominato Commendatore della Repubblica. E contro le paure della vecchiaia, la testimonianza di alcuni “giovani pensionati”, come Francesco, Domenico, Gabriella, che hanno scoperto la loro “nuova vocazione” nella missione di speranza del “Banco Alimentare”. “Il futuro – ha detto mons. Paglia – è nell’alleanza tra giovani e anziani, due età estreme della vita chiamate a sostenere l’età di mezzo, rassegnata e presa solo dal lavoro, nel recupero del senso della vita”.