Il 26 novembre 1971 moriva a Roma don Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia paolina e del Gruppo San Paolo, editore di Famiglia Cristiana e di Gazzetta d’Alba, insieme a tante altre riviste, libri e audiovisivi. Per ricordare il sacerdote, definito imprenditore di Dio e che Giovanni Paolo II ha proclamato beato, la Società San Paolo albese, insieme al Centro culturale San Paolo e alla Gazzetta d’Alba, organizza tre giorni di eventi dal 26 al 28 novembre, presso il palaAlba di piazza San Paolo in Alba, nell’ambito della rassegna “Alba capitale della cultura d’impresa”.
Venerdì 26 novembre, alle ore 17.30, apertura delle celebrazioni con Andrea Riccardi che parla su “Don Alberione nel contesto ecclesiale del Novecento”
Venerdì 26 e sabato 27, alle ore 20.30, rappresentazione teatrale sulla vita del beato, dal titolo “Alberione.com”. Il testo è di Angela Prestianni, la regia di Gianpaolo Montisci; sarà in scena la compagnia l’Arbron, in collaborazione con la compagnia Der Roche; musiche di Paolo Paglia.
Domenica 28, alle ore 8, santa messa presieduta dal vescovo di Alba, mons. Marco Brunetti, alla presenza di autorità e Famiglia paolina. Saranno celebrati anche i giubilei 2021 dei Paolini.
Domenica 28, dalle ore 10.30 alle 12.30, si terrà “Giacomo Alberione imprenditore di Dio”, convegno a 50 anni dalla morte del sacerdote albese, fondatore della Famiglia paolina e beato, con la partecipazione di Gianfranco Maggi e Stefano Zamagni.