Coronavirus Covid-19: Iss, “la protezione del vaccino scende dopo 6 mesi dal 79 al 55%”

“Dall’inizio dell’epidemia, sono stati segnalati al sistema di sorveglianza 4.885.010 casi confermati di Covid-19 diagnosticati in Italia dai laboratori di riferimento regionali e 132.344 decessi. La letalità del Covid-19 cresce con l’aumentare dell’età ed è più elevata in soggetti di sesso maschile a partire dalla fascia di età 30-39 anni”. È quanto si legge nel Bollettino esteso di sorveglianza dell’Istituto superiore di sanità (Iss), che ha dato di ieri, è stato diffuso oggi e completa il monitoraggio settimanale.
Rispetto all’impatto della vaccinazione nel prevenire nuove infezioni, ricoveri e decessi, “negli ultimi 30 giorni in Italia si osserva una maggiore incidenza di casi diagnosticati nella popolazione non vaccinata”. Inoltre, “dopo sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, scende dal 79% al 55% l’efficacia nel prevenire qualsiasi diagnosi sintomatica o asintomatica di Covid-19 rispetto ai non vaccinati”.
Rimane “elevata l’efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l’efficacia per i vaccinati con ciclo completo da meno di sei mesi è pari al 95% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all’82% per i vaccinati con ciclo completo da oltre sei mesi rispetto ai non vaccinati”. Il tasso di decesso nei non vaccinati (65 per 100mila) è circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo entro sei mesi (7 per 100mila) e sei volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da oltre sei mesi (11 per 100mila).
La campagna vaccinale in Italia è iniziata il 27 dicembre 2020. Al 17 novembre 2021, “sono state somministrate 92.772.638 (43.782.798 prime dosi, 45.560.971 seconde/uniche dosi e 3.428.869 terze dosi) delle 99.903.515 dosi di vaccino finora consegnate (https://github.com/italia/covid19-opendata-vaccini)”.
Al 17 novembre, in Italia, “la copertura vaccinale per due dosi nella popolazione di età > 12 anni è pari a 84,4%. Nelle fasce di età 70-79 e 80+ la percentuale di persone che hanno completato il ciclo vaccinale con due dosi è rispettivamente 91,7% e 93,9%. Nelle fasce di età 20-29, 40-49, 50-59 e 60-69 la percentuale di persone che hanno completato il ciclo vaccinale è superiore all’80% (rispettivamente 84,6%, 80,7%, 85,2% e 89,1%). La copertura con due dosi si attesta all’80,1% nella fascia 30-39 mentre nella fascia 12-19 è pari al 69,0%”. In tutte le Regioni/Province autonome “la copertura vaccinale della popolazione con età compresa fra i 12 ed i 59 anni è maggiore del 70%, con una variabilità che va dal 73,9% nella Provincia autonoma di Bolzano all’83,9% in Toscana”. La copertura vaccinale nazionale per “tre dosi” (richiamo o dose addizionale) è pari al 6,3%, con una variabilità che va dal 3,1% in Calabria all’11,9% in Molise. Per la popolazione oltre gli 80 anni la copertura con 3 dosi è pari al 37,7%”.

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