“Perdono, sostegno e vigilanza”. Tre verbi consegnati dal vescovo di Cassano all’Jonio, mons. Francesco Savino, nel corso della veglia celebrata a Francavilla Marittima, nella parrocchia “Annunciazione del Signore”, per la Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, promossa dalla Cei in concomitanza con la Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale. Alla veglia, hanno partecipato anche i bambini di “Casa Zaccheo”, un centro specialistico per la cura e la protezione di bambini e adolescenti in situazioni di maltrattamento, fortemente voluto dal vescovo Savino e gestito dalla Fondazione “Casa della Provvidenza A.D.L. Rovitti”. La struttura accoglie minori vittime, o presunte vittime, di abusi e, o, gravi maltrattamenti, di entrambi i sessi e di età compresa tra i 6 e i 15 anni, provenienti da tutta Italia con priorità accordata ai minori residenti in Calabria. Il centro fornisce, accoglienza residenziale, diagnosi e trattamento, consulenza psicosociale, ascolto protetto ai fini giudiziari, spazio neutro e consulenza legale, La casa di Zaccheo rappresenta il primo centro specialistico residenziale della provincia di Cosenza e il secondo in tutta la Calabria. “Mai più abusi oggi e domai – ha rimarcato il presule della diocesi cassanese –, i bambini vanno custoditi, vanno protetti. È l’ora della corresponsabilità per una grande alleanza tra tutte le agenzie educative su questa terribile piaga e in ginocchio chiedo perdono per queste ferite devastanti”.