“Curare in particolare la formazione, l’ascolto, la prevenzione e l’accompagnamento”. Lo scrive l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, nel suo messaggio per la prima Giornata di preghiera per le vittime di abusi, che ricorre oggi. “Anche la Chiesa di Palermo è impegnata con il Servizio diocesano per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili a sviluppare tutte le azioni pastorali e di formazione che ci permetteranno di promuovere e vivere le buone prassi – aggiunge il presule -, ossia quei modi di agire che mettono al centro i più piccoli e i più fragili valorizzando la corresponsabilità comunitaria attraverso la partecipazione e la formazione dei ministri ordinati e di quanti animano la pastorale nei suoi diversi ambiti. Il Servizio diocesano vuole essere la concreta espressione della cura e della custodia dei più piccoli che da sempre sono al centro della missione della Chiesa, in particolare nelle parrocchie”.
A Palermo, in occasione di questa prima Giornata nazionale di preghiera per le vittime degli abusi, promossa dalla Cei , si terrà una fiaccolata e un incontro al quale parteciperà don Fortunato Di Noto, presidente dell’associazione Meter e direttore del Centro d’ascolto regionale del Servizio tutela minori della Conferenza episcopale siciliana. L’iniziativa è promossa dalle parrocchie San Paolo Apostolo, Santa Cristina V.M., Gesù Sacerdote e San Giovanni Apostolo. L’iniziativa si svolgerà in due momenti: nel primo, alle 18.30, vi sarà l’incontro testimonianza con don Di Noto nella parrocchia San Giovanni Apostolo. Il secondo, alle 21, con una fiaccolata che partirà dalla parrocchia Gesù Sacerdote (con sosta nella parrocchia Santa Cristina) per proseguire e concludersi nella parrocchia San Paolo Apostolo.