Disagio psichico. La Chiesa di Trento invita a una rinnovata presa di coscienza circa una sofferenza diffusa, resa ancora più evidente dalla pandemia e che colpisce indistintamente ogni fascia di età e stato sociale.
Lo fa con un ciclo di incontri, dal titolo “Il posto accanto”, proposti dalle tre aree pastorali dell’arcidiocesi.
Primo appuntamento domani, giovedì 18 novembre, alle ore 20.30, a Trento al Vigilianum di via Endrici (in presenza con obbligo iscrizione su sito diocesi e green pass) sul tema “Le parole del disagio” con relatrice Maria Luisa Drigo, psichiatra e psicoterapeuta. Spetterà a lei il compito di descrivere le tipologie del disagio e le sue definizioni.
Un secondo incontro è in calendario giovedì 25 novembre (20.30) su “Numeri e risorse del territorio” con Camilla Bettella, psicologa e psicoterapeuta del progetto “Invito alla vita”, Erika Bugna, operatrice per l’area Gruppi (entrambe di A.M.A) e Stefania Biasi, del Centro di salute mentale.
Gli incontri saranno trasmessi in diretta sul canale YouTube della diocesi e su Telepace Trento (canale 601).
“Ci siamo consultati – spiega il delegato don Cristiano Bettega – per capire che strada prendere per poter affrontare questa realtà con cautela, delicatezza ma anche con determinazione, rispondendo alla domanda: ‘Ma io, cosa posso fare?’. E la prima risposta è: provare anzitutto a capire, ad aprire gli occhi e il cuore per accorgerci della sofferenza che troppe persone portano dentro di sé”.
A marzo 2022 un secondo modulo del percorso.