A conclusione delle celebrazioni di ringraziamento per i 10 anni di presenza e servizio pastorale del vescovo Beniamino Pizziol nella diocesi di Vicenza nel pomeriggio di domani, domenica 14 novembre, si terrà in cattedrale un momento di preghiera. Durante la celebrazione, con inizio alle 15.30 e che sarà trasmessa in diretta da Radio Oreb e sul canale YouTube della diocesi – verranno presentate alla diocesi 7 proposizioni che rilanciano il diaconato permanente nella Chiesa locale vicentina. “Vicenza – spiega una nota – ha una storia importante riguardo al diaconato permanente (anche grazie alla Pia Società San Gaetano) fin da quando il Concilio Vaticano II volle recuperare nella sua piena autonomia e dignità un ministero ben presente nella chiesa antica”. In diocesi, attualmente, i diaconi permanenti (celibi o coniugati) sono 40, ma altri 24 sono in formazione e 8 sono le persone che stanno facendo discernimento sulla possibilità di intraprendere questo percorso a servizio della Chiesa, dell’evangelizzazione e della carità. “Proprio sul discernimento delle vocazioni al diaconato – prosegue la nota – si aprono le proposizioni che domenica il vescovo consegnerà alla diocesi. Soggetto principale nell’individuare i possibili candidati a questo ministero ecclesiale diverrà la stessa comunità ecclesiale sul territorio. Viene precisato poi l’itinerario formativo (teologico, spirituale e pastorale) che porta all’ordinazione e le modalità di servizio del diacono permanete nelle comunità parrocchiali”. “I diaconi permanenti – ha dichiarato il delegato vescovile don Giovanni Sandonà al settimanale diocesano La Voce dei Berici – sono una grande risorsa, in grado di portare all’interno del ministero ordinato l’esperienza della vita di coppia e del lavoro, abitando così positivamente e credibilmente quella soglia che separa la Chiesa dal mondo, in cui incontrare gli uomini e le donne di oggi”.