“Nelle operazioni di ristabilimento della pace e per la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo, la Repubblica Italiana continua a rappresentare un esempio, grazie alla vicinanza e alla capacità di dialogo con le popolazioni locali. A quanti vi sono impegnati vanno l’apprezzamento e la gratitudine del Paese”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in occasione della Giornata in ricordo dei caduti nelle missioni internazionali.
Oggi, scrive il Capo dello Stato, “desidero rivolgere il mio commosso pensiero a tutti i nostri concittadini vittime durante iniziative apprestate per soccorrere e assistere popolazioni in condizioni di fragilità, per contribuire al ripristino della stabilità e della sicurezza e per affermare i valori di rispetto della dignità umana nelle aree in cui l’Italia è chiamata ad operare nel contesto della Comunità internazionale”.
Ricordando l’impegno di molti italiani operativi in questo ambito, Mattarella sottolinea che “una nuova pagina è stata scritta in questo periodo di emergenza sanitaria che si è aggiunta alle altre dure prove alle quali sono sottoposte le popolazioni di tante aree del Pianeta”. “L’odierna commemorazione, oltre a rappresentare un momento importante per ricordare quanti hanno perso la vita per affermare il valore della pace, deve essere fonte di riflessione e di spinta nel percorso di condivisione e solidarietà, teso ad affermare i valori universali dei diritti umani”, conclude il presidente.