Prende avvio martedì 16 novembre a Torino il ciclo di incontri sui primi 11 capitoli del libro della Genesi, frutto della collaborazione tra Comunità ebraica di Torino, Chiesa valdese di Torino, Chiese battiste di Torino, Amicizia ebraico-cristiana, Centro teologico padri Gesuiti di Torino e Fondazione Carlo Maria Martini. La proposta si ricollega all’esperienza degli “incontri a due voci ebraico-cristiani”, riprendendone l’ispirazione in una nuova modalità dopo la pandemia. Gli otto appuntamenti– che proseguiranno fino al 31 maggio – si terranno alle ore 21 in diverse sedi tra Torino e Milano e saranno visibili in diretta sulla pagina Facebook dell’Amicizia ebraico-cristiana: www.facebook.com/torinoaec. “Al centro degli incontri – si legge in un comunicato – i capitoli 1-11 di Genesi/Bereshit che sono i testi fondativi della grande narrazione biblica. Vi sono annunciati i grandi temi che percorrono tutte le pagine che seguono nelle scritture ebraiche come in quelle cristiane. Tutto ha origine nella Parola di Dio che chiama all’esistenza e alla vita. E se la Parola è così centrale e decisiva, tutto il racconto biblico trova il suo centro nella forza della relazione”.
“La straordinaria ricchezza di questi capitoli è anche suffragata dalla varietà delle immagini e dalla forza dei dettagli plastici. Per questo il ciclo di incontri, centrato sull’ascolto e il commento della Parola, include anche due appuntamenti (che si terranno a Milano presso l’Auditorium di San Fedele il 14 dicembre e il 31 maggio 2022) dedicati all’arte e alle sue molteplici espressioni”. Verranno “così affrontati anche i delicati passaggi del precetto aniconico ebraico (il divieto di rappresentare Dio in qualsiasi forma o figura) e del dibattito – molto vivo nel mondo cristiano – sul senso e le modalità delle rappresentazioni”. Qui il programma.