I vescovi argentini, riuniti nella loro 119ª Assemblea plenaria, che si conclude oggi, hanno scritto una lettera a Papa Francesco ringraziandolo “per le sue parole di guida e di incoraggiamento, quando ci invita a camminare insieme nella libertà del Vangelo, nella creatività della fede e nel dialogo che scaturisce dalla misericordia di Dio, che ci ha resi fratelli e che ci chiama ad essere artigiani di pace e di concordia”.
“La sua lettera, insieme al messaggio che ha indirizzato a vescovi, sacerdoti, seminaristi e catechisti a Bratislava, il 13 settembre, sono nelle nostre cartelle sin dall’inizio di questa assemblea, per ispirare il nostro lavoro e discernimento pastorale che il Signore ci chiede”, scrivono i vescovi al Papa.
Al tempo stesso, “uniamo la nostra preghiera alla sua per una Chiesa sinodale, in uscita, samaritana e fraterna, così come ci impegniamo come membri del Collegio episcopale, a essere sempre vicini al suo cuore di padre e pastore di un mondo assediato dalla frammentazione e dallo scoraggiamento”, ma comunque chiamato a essere “casa comune di tutti i fratelli”.