(da Bruxelles) Torna a riunirsi oggi (ore 15) e domani a Bruxelles la plenaria del Parlamento europeo, pur in assenza del presidente David Sassoli, ancora a Roma per ragioni di salute. Numerosi i temi all’ordine del giorno, anche se la cronaca irromperà in emiciclo e nei corridoi dell’Euroassemblea, a partire dalla situazione dei migranti e le tensioni al confine tra Polonia e Bielorussia. Oggi pomeriggio il Parlamento terrà un dibattito in plenaria con il presidente Charles Michel per valutare i risultati del Consiglio europeo del 21-22 ottobre. Si discuterà quindi di trasparenza fiscale delle multinazionali (l’assemblea darà i via libera definitivo a una nuova legislazione che obbligherà le multinazionali a dichiarare quali tasse saldano in ogni Paese Ue). Sempre oggi in aula i deputati terranno un dibattito con l’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, Filippo Grandi. Domani gli europarlamentari daranno il via libera definitivo alla rinnovata Agenzia per l’asilo, che sarà dotata di nuovi strumenti per sostenere le politiche di asilo e accoglienza nei Paesi aderenti. Un tema “caldo” riguarderà ancora una volta la Polonia: il Parlamento insiste affinché il Paese acconsenta a dare accesso alle donne polacche ai servizi abortivi (a un anno dalla sentenza del Tribunale costituzionale polacco in materia).