“In questo cammino impegnativo ma affascinante, l’apostolo ci ricorda che non possiamo permetterci alcuna stanchezza nel fare il bene. Non stancatevi di fare il bene”. È l’appello del Papa, che oggi in Aula Paolo VI ha concluso il ciclo di catechesi dedicato alla lettera ai Galati. “Dobbiamo confidare che lo Spirito viene sempre in aiuto alla nostra debolezza e ci concede il sostegno di cui abbiamo bisogno”, la tesi di Francesco: “Impariamo a invocare più spesso lo Spirito Santo!”. “Ma padre, come si invoca lo Spirito Santo?”, la possibile obiezione citata a braccio: “perché io so pregare il Padre col Padre Nostro, la Madonna con l’Avemaria, Gesù con la preghiera delle piaghe…”. “La preghiera allo Spirito Santo è spontanea, nasce nel tuo cuore: ‘Santo spirito vieni’, nei momenti di difficoltà”, la risposta. “Ma devi dirlo tu col tuo linguaggio, con le tue parole”, l’invito ancora a braccio del Papa: “Vieni, perché sono in difficoltà, vieni perché non so cosa fare, vieni perché sto per cadere. Chiamare lo Spirito”. “Possiamo farlo con parole semplici, nei vari momenti della giornata”, la proposta di Francesco: “E possiamo portare con noi, magari dentro il nostro Vangelo tascabile, la bella preghiera che la Chiesa recita a Pentecoste: ‘Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce! Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori! Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo…’. E così prosegue, è una preghiera bellissima”. “Ma se non sei capace di trovarla, il nocciolo della preghiera è: ‘Vieni’, come la Madonna e gli apostoli pregavano nei giorni nei quali Gesù è salito in celo, nel cenacolo. Ci farà bene pregarla spesso: ‘Vieni, Spirito Santo’”. “E con la presenza dello Spirito salvaguardiamo la libertà, saremo liberi, non attaccati al passato, incatenati a pratiche”, ha concluso il Papa sempre fuori testo: “E’ la libertà cristiana, quello che ci fa maturare. Ci aiuterà a camminare nello Spirito, nella libertà e nella gioia, perché quando viene lo Spirito Santo viene la gioia, la vera gioia”.