Si svolgerà domenica 10 ottobre la Giornata europea della cultura ebraica che vedrà coinvolte quest’anno 108 località in Italia, distribuite in 16 Regioni, da nord a sud alle isole. La manifestazione che apre le porte di sinagoghe, musei e altri siti ebraici, proponendo centinaia di appuntamenti culturali in tutta la Penisola, ha quest’anno come tema “Dialoghi”. La manifestazione – si legge in una nota dell’Ucei – partirà da Padova, “Città Capofila”, dove si terrà l’inaugurazione nazionale domenica alle 10, presso l’auditorium del centro culturale Altinate-San Gaetano (via Altinate, 71), alla presenza di autorità civili e religiose nazionali e locali. La Giornata si aprirà con i saluti del presidente della Comunità ebraica padovana, Gianni Parenzo, del presidente del Consiglio comunale, Giovanni Tagliavini, del presidente dell’Aepj – Associazione europea per la preservazione del patrimonio ebraico, Francois Moyse. Varie sono le iniziative promosse nelle diverse città italiane. Il programma completo di ogni località è reperibile sul sito www.ucei.it. L’inaugurazione a Milano, per esempio, avverrà al Tempio di via della Guastalla alle 10. Saranno presenti il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, e la coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo, Milena Santerini. Alle 12.30 spettacolo di Gioele Dix “Una lingua dolce è un albero di vita” (Proverbi 15,4), monologo sul Dialogo. Molto ampio il programma a Roma, tra visite guidate alle sinagoghe e al museo ebraico, concerti, spettacoli e conferenze. Le Comunità toscane hanno deciso invece di fare rete e organizzare eventi in streaming proiettati in comune tra Firenze, Livorno, Pisa, Siena. Quest’anno l’evento più importante è il concerto “Romanò Simchà”, dialogo fra mondo ebraico e mondo Rom. E ancora iniziative saranno organizzate a Bologna, Venezia, Venosa, Casale Monferrato, Trieste, Pitigliano. Alla Giornata aderiscono 35 Paesi europei. Nel nostro Paese è coordinata e promossa dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane.