Dall’Incontro internazionale della Comunità di Sant’Egidio “Popoli fratelli, terra futura”, in corso a Roma, Jeffrey Sachs, consigliere speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per le questioni ambientali, ha lanciato un appello al premier italiano Mario Draghi: “Il prossimo G20 diventi G21: occorre aggiungere l’Unione Africana per avere un’assemblea rappresentativa che riesca a prendere decisioni urgenti”. Sachs è intervenuto stamattina al forum “La cura della casa comune” alla Nuvola. “Includendo l’Africa, che conta 1,4 miliardi di persone – ha aggiunto Sachs – i Paesi del G21 arriverebbero al’88% del Pil mondiale: un consesso così sarebbe finalmente in grado di fare passi decisivi per il rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni e per elaborare piani di vaccinazione universale contro il Covid-19”.