Lo Stato Città del Vaticano ha adottato la piattaforma informatica “Innovambiente” per gestire al momento il proprio centro di raccolta. Obiettivo preliminare: “raggiungere livelli qualitativi ancora più elevati nelle performance di conferimento, riciclo e smaltimento dei conferimenti da parte delle utenze presenti sul suo territorio”. Il progetto, avviato dal responsabile del servizio Giardini e Ambiente dello Stato della Città del Vaticano, Rafael Tornini, sarà presentato ufficialmente (giovedì 28 ottobre – ore 11.30 – Sala Rovere) dal servizio Giardini e Ambiente dello Stato della Città del Vaticano e da “Innovambiente” durante la prossima edizione di “Ecomondo”, in programma a Rimini nel quartiere fieristico di Italian Exhibition Group. “Collocarsi sugli standard tecnologici e funzionali più avanzati, ridurre l’impatto ambientale del ciclo dei rifiuti, verificarne ogni giorno i costi e offrire la possibilità di verificarne il peso economico sia per gli utenti sia per l’amministrazione dello Stato”: questi, si legge in un comunicato, gli scopi dell’iniziativa. Tutti i dati saranno quindi a disposizione, tramite la piattaforma integrata “Innovambiente” del servizio Giardini e Ambiente vaticano e consentiranno a breve l’emissione dei corrispettivi legati alla effettiva produzione dei rifiuti, nonché ai parametri standard legati ai dati catastali degli immobili interessati.