Martedì 2 novembre, alle ore 10, presso il cimitero di Terni, il vescovo Giuseppe Piemontese, presiederà davanti all’ingresso principale la santa messa per la commemorazione di tutti i defunti, concelebrata con i sacerdoti della città, alla presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Dopo la celebrazione seguirà un momento di raccoglimento all’interno del cimitero e la benedizione da parte del vescovo delle tombe lungo i viali del cimitero, ricordando i defunti a causa della pandemia, ma soprattutto tutti quei i morti che sono stati privati di una degna sepoltura.
Saranno deposte delle corone d’alloro presso il Sacrario ai Caduti, la tomba dei Garibaldini e i monumenti delle varie Forze armate, Corpi dello Stato associazioni combattentistiche e d’arma, e al monumento e fosse comuni dei caduti nei bombardamenti della città di Terni, all’interno del cimitero civico.
“Il ricordo delle persone care non ci lascia mai – sottolinea il vescovo – rende più lieve il dolore del distacco, contribuisce a custodire e ad accrescere quel bagaglio-tesoro che i nostri cari, coloro ai quali abbiamo voluto bene ci hanno consegnato ed affidato in eredità. Fare memoria dei nostri defunti significa essenzialmente fondare la nostra speranza nell’amore misericordioso del Signore e nella ferma speranza nella risurrezione di Gesù”.