“Il golpe in Sudan si respirava nell’aria da tempo. Tutti temevano questi eventi”. Lo ha detto il vescovo di Rumbek, in Sud Sudan, mons. Christian Carlassare, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito al colpo di stato militare in corso in Sudan.
“C’è molta preoccupazione per ciò che sta accadendo in queste ore”, ha proseguito mons. Carlassare, sottolineando che “non si sa ancora cosa succederà in Sudan”. “C’era molta speranza – ha aggiunto il vescovo – nel governo appena formato. Si pensava che questo governo fosse un governo laico, progressista e aperto all’ascolto delle istanze della popolazione. Era un governo di unità nazionale e quindi di preparazione ad un futuro più democratico. All’interno del Paese purtroppo erano rimasti dei gruppi e rimasugli di quanto c’era già prima, persone fedeli ai governi precedenti”.