“L’attenzione all’istruzione e alla ricerca è essenziale per migliorare e aggiornare le competenze, oltre che per ridurre lo scarto tra istruzione e lavoro, tra ricerca e imprese. Forti investimenti in formazione sono indispensabili per favorire l’occupazione di qualità”. Rivolgendosi ai giovani Alfieri, è quanto ha ribadito oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia dei Cavalieri dell’Ordine “Al Merito del Lavoro”, che si è svolta al Quirinale.
In questo campo “possono fornire un contributo decisivo anche le stesse imprese. Del resto, assistiamo oggi al paradosso di un’occupazione ancora sotto il livello pre-crisi mentre molte aziende segnalano difficoltà nel reperire lavoratori con alcune qualifiche”.
Per il capo dello Stato, “l’intelligenza e la dedizione al lavoro – qualità esemplarmente rappresentate dalle Stelle al Merito del Lavoro – sono elemento centrale nel successo delle imprese. Una società ad alta intensità di conoscenza è più resiliente e più capace di affrontare i mutamenti”. Inoltre, “lavori stabili e di qualità sono anche in grado di contribuire a una maggiore sicurezza”. Ma, h avvertito, “la ripresa non passa da indifferenza o addirittura da indulgenze rispetto alle misure che proteggono i lavoratori da incidenti sui posti di lavoro”.
Poi ha ricordato: “L’Ordine al merito del Lavoro compie 120 anni. Ha dato lustro al Paese, ha memoria di grandi intuizioni, di grandi sacrifici compiuti, di traguardi importanti dovuti alla creatività e all’impegno italiano. Sono certo che questa storia continuerà con successo. E che, di fronte al passaggio impegnativo che siamo chiamati ad affrontare, dimostreremo le nostre migliori qualità”, “nell’interesse comune di tutti”.