Verranno presentati nel pomeriggio di sabato 23 ottobre i lavori di restauro della cappella dell’Immacolata Concezione e della copertura della cappella della Natività di Maria del Sacro Monte di Oropa, dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. “Le dodici cappelle del Sacro Monte dedicate alla storia della vita della Vergine – ricorda una nota – sono state edificate tra il 1620 e il 1720 per iniziativa delle comunità biellesi e sono parte integrante del percorso di avvicinamento spirituale al cuore del santuario”.
“Dopo la solenne Incoronazione della Madonna di Oropa celebrata il 29 agosto, questo è il primo momento ufficiale che, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, organizziamo – spiega l’amministratore del santuario, Giancarlo Macchetto – e sono veramente lieto che l’occasione sia rappresentata dalla presentazione dei lavori di restauro di due cappelle del Sacro Monte”. “L’importanza del Sacro Monte per il nostro territorio deve essere sottolineata ogni volta ricordando che le singole cappelle sono state costruite ciascuna a cura di una comunità, dai nostri antenati che salendo in santuario volevano arricchirne il percorso devozionale ed offrire il loro carico di amore”, prosegue Macchetto, sottolineando che “dobbiamo ‘fare cultura’ rinnovando questa memoria in seno alle comunità del nostro territorio, invitando i parroci e i sindaci a prevedere la visita al Sacro monte come parte integrante del pellegrinaggio”.
Alla presentazione, in programma alle 15.30 nella sala convegni del santuario, interverranno don Stefano Vaudano e Giancarlo Macchetto, amministratori delegati del santuario di Oropa, Antonio Maurizio De Paoli, presidente dell’Ente di gestione dei Sacri Monti, gli architetti Marina Brustio, della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli, e Alberto Pomaro, progettista e direttore lavori per il restauro della copertura della cappella della Natività di Maria. Al termine della presentazione seguirà la visita con il restauratore Claudio Valazza.