L’Agenzia europea per la droga (Emcdda) pubblica una nuova serie di mini guide per sostenere i professionisti e i responsabili politici nell’affrontare le conseguenze negative del consumo di droga. Lo comunica in una nota la stessa Agenzia europea per la droga. Le guide, anche in formato digitale, contengono indicazioni raccolte in 29 Paesi (Ue, Turchia e Norvegia). Attraverso degli ‘Spotlight’ le guide si concentrano su una serie di argomenti come “il Covid-19, l’uso di droghe e la salute sessuale, e l’utilizzo di cannabinoidi sintetici, fentanils e droghe per migliorare le prestazioni e l’immagine”, scrive l’Emcdda. Un quadro sulle azioni da intraprendere per contrastare il fenomeno accompagna le guide. Le prime guide, pubblicate questo mese, sono dedicate alla risposta a specifici utilizzi di droghe, cannabis, medicine, oppioidi, l’uso di più droghe, gli stimolanti e le nuove sostanze psicoattive. Inoltre, le miniguide esaminano la disponibilità e l’efficacia delle risposte e considerano le implicazioni per la politica. “L’Emcdda è impegnato ad assistere i responsabili politici e i professionisti nella pianificazione e nella realizzazione di politiche e programmi che contribuiscano a un’Europa più sana e sicura”, ha detto il direttore di Emcdda, Alexis Goosdeel.