“Una casa per tutti? La tenda di Abramo. Rinnovare l’oikos di Dio”. Questo il tema della Giornata del Creato che verrà celebrata domani, domenica 3 ottobre, nel borgo caratteristico di Macchiagodena per iniziativa della Pastorale sociale e della lavoro e della Pastorale del turismo dell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano.
L’evento, con inizio alle 15.30, “fa parte – spiega una nota – di un percorso culturale attorno alla parola Genius Loci, con la presentazione periodica di libri e di testi letterari che hanno come filo conduttore l’amore alla propria terra e la conoscenza della propria storia, concentrata nell’imponente castello aragonese che sorge al centro del paese”. Dopo i saluti del sindaco e del parroco, sono previsti diversi interventi. Si comincia con la riflessione biblica sul significato della Tenda dell’accoglienza di Abramo (Genesi 18) a cui seguiranno intermezzi musicali e letture riguardanti l’enciclica Laudato si’. L’arcivescovo Giancarlo Bregantini presenterà poi il messaggio “‘Camminare in una vita nuova’ (Rm 6,4) – La transizione ecologica per la cura della vita” diffuso dalla Cei per la 16ª Giornata nazionale per la Custodia del Creato.
Nel corso del pomeriggio verranno messi a dimora tre alberi di ulivo, melograno e melo, “a simboleggiare – viene spiegato – la mediterraneità, la fecondità, la biodiversità, che saranno ben spiegati nel loro significato da un esperto del luogo”. Protagonisti saranno anche i bambini e i ragazzi che, al termine, lanceranno aquiloni e palloncini biodegradabili.