Click to pray: mons. Ruiz, un sito web per “pregare per una Chiesa sinodale”

Insieme alla Segreteria Generale del Sinodo e alla Unione internazionale delle superiore generali, la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, in collaborazione con il Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, lancia un sito web per pregare per una Chiesa sinodale – “La Chiesa in cammino – preghiamo per una Chiesa sinodale” – dove tutto il popolo di Dio potrà condividere le sue preghiere per il Sinodo della Chiesa. Sarà anche disponibile nella nuova versione di Click To Pray, la piattaforma digitale di preghiera messa a disposizione dalla Rete mondiale di Preghiera del Papa. La sezione “Scuola di Preghiera”, infatti, propone contenuti per pregare e accompagnare il percorso sinodale, al cui centro c’è proprio la preghiera. Click To Pray, in particolare, propone di pregare per le intenzioni di preghiera delle Conferenze episcopali. “Incorporare, come Chiesa, ciò che la cultura digitale ha da offrire per raggiungere e accompagnare gli uomini di oggi là dove sono, arrivando fino alle periferie esistenziali”. È questa, secondo mons. Lucio Ruiz, segretario del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede – intervenuto alla presentazione in sala stampa vaticana – la lezione da raccogliere in questi tempi di pandemia: “La Statio Orbis del 27 marzo 2020 e le Messe di Santa Marta durante la pandemia, tra tante realtà della Chiesa universale, ci hanno mostrato fino a che punto, senza focalizzarci sui media e sulle tecnologie, siamo riusciti a essere uniti, a pregare insieme, e a vivere intensamente la vita della Chiesa; perché quando l’amore è grande, tutti i mezzi sono buoni per vivere e manifestare la comunione”. Le novità della nuova piattaforma, ha spiegato Ruiz, “propongono una maggiore interazione con varie reti e comunità ecclesiali, e nuove possibilità per accompagnarci in modo personalizzato nella nostra vita spirituale”. “Dobbiamo anche sottolineare l’importanza delle reti sociali del Papa per arrivare al cuore della gente, lì dove si trova, per accompagnarla nel suo cammino”, ha proseguito il relatore: “A Twitter – pensiamo che il tweet storm di Pontifex ispirato al messaggio del Papa i Movimenti Popolari ha raggiunto 50 milioni di utenti – e Instagram, che ha circa 8 milioni di followers, si unisce il profilo di preghiera del Papa su Click To Pray, che è un’iniziativa realizzata in collaborazione con il Dicastero per la comunicazione”.

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