Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 49.235 persone sulle nostre coste. Oltre 2.900 ad ottobre. Più di 80mila stranieri accolti in tutta Italia

Sono finora 49.235 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 25.920 mentre nel 2019 furono 8.464. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di ieri sono state 82 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto saliere a 2.906 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto ottobre, furono 3.477, mentre nel 2019 furono 2.017.
Degli oltre 49.200 migranti sbarcati in Italia nel 2021, 13.637 sono di nazionalità tunisina (28%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (6.242, 13%), Egitto (5.136, 10%), Costa d’Avorio (3.003, 6%), Iran (2.926, 6%), Iraq (2.072, 4%), Guinea (1.889, 4%), Eritrea (1.709, 3%), Marocco (1.592, 3%), Sudan (1.551, 3%) a cui si aggiungono 9.478 persone (19%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 80.034 persone su tutto il territorio nazionale di cui 482 negli hot spot (270 in Sicilia e 212 in Puglia), 53.416 nei centri di accoglienza e 26.136 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 10.311 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Piemonte e Lazio (9%), Sicilia (8%), Campania (7%), Toscana e Puglia (6%).

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