Shock e dolore. Anche i rappresentanti delle Chiese cristiane in Inghilterra si stringono a tutto il Paese in lutto oggi per la morte del deputato della maggioranza Tory, il 69enne David Amess, dopo essere stato aggredito da uno sconosciuto e accoltellato ripetutamente durante una riunione nell’Essex, a sud dell’Inghilterra. “Sono rimasto scioccato e addolorato nell’apprendere dell’uccisione di Sir David Amess MP, mentre serviva i suoi elettori e il suo Paese”, scrive in un tweet il Primate della Chiesa cattolica in Inghilterra, il card. Vincent Nichols. “Prego per il riposo della sua anima, per la sua famiglia e per i suoi elettori che sono addolorati per lui. Che riposi in pace”. Anche l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, esprime il suo shock per l’uccisione di David Amess. “Prego per lui, per i suoi cari e per il suo staff”. E aggiunge: “I nostri rappresentanti eletti – afferma l’arcivescovo – devono essere in grado di vivere e lavorare senza timore di violenze o intimidazioni se vogliamo mantenere la nostra democrazia”. Secondo quanto riferiscono i media locali, Amess è stato attaccato all’interno della chiesa metodista di Belfairs a Leigh-on-Sea, durante una riunione con suoi elettori nel proprio collegio. L’aggressore del deputato britannico, secondo fonti ufficiose della polizia locale, è stato bloccato e arrestato nell’immediatezza dei fatti. Si tratta di un uomo. Per ora non ne è stata resa nota l’identità. Si indaga sul movente dell’aggressione. Nel 2016, in un attacco analogo compiuto da un estremista di destra, fu uccisa la deputata laburista Jo Cox.