Con il numero in distruzione da domenica 17 ottobre “La Difesa del popolo”, settimanale diocesano di Padova, si presenterà ai lettori in versione rinnovata.
“Approfondire, offrire chiavi di lettura e ogni settimana un viaggio da Padova al mondo”, le “piccole ma significative novità editoriali” annunciate dal settimanale. “Arriva anzitutto ‘Mappe’ – spiega una nota –, appuntamento mensile con un’inchiesta in otto pagine ospitata in un inserto con una grafica peculiare che si può sfilare e conservare. Ogni terza domenica del mese, il settimanale diocesano si concentrerà su un grande tema di attualità”.
“In questa prima tappa – spiega il direttore, Luca Bortoli – ci siamo chiesti: dopo la lunga estate di trionfi, qual è lo stato di salute dello sport di base? Abbiamo analizzato la reale possibilità per le famiglie di accedere all’offerta sportiva, la presenza di impianti, il funzionamento delle società, il professionismo, ma anche il nostro approccio psicologico allo sport. Senza dimenticare la grande evoluzione dello sport paralimpico, un mondo in crescita vorticosa che tuttavia si basa esclusivamente sull’impegno dei volontari”.
Spazio poi alle opinioni. “La nuova pagina 2 – viene spiegato – si chiamerà ‘lettera.d’ e ospiterà ogni settimana un editoriale di una firma prestigiosa, nota a livello locale e nazionale. La prima è quella di Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media della Santa Sede, seguiranno poi quelle del presidente della Fondazione Zancan, Tiziano Vecchiato, dello scrittore Daniele Zovi e numerose altre si aggiungeranno nel cammino”. “Si tratta di punti di vista importanti sui temi più diversi – viene evidenziato – con l’obiettivo di permettere al lettore di costruirsi la sua personale idea sulla realtà e sulla particolare stagione che il Veneto e l’Italia stanno attraversando”.
Infine, la sezione “Diocesi” si trasformerà in “Chiesa”. “Al centro del racconto del settimanale diocesano rimane la vita della Chiesa di Padova della quale ‘La Difesa del popolo’ è a servizio, le iniziative degli uffici pastorali e delle aggregazioni, il Sinodo diocesano, il cammino delle parrocchie sul territorio. Tutto questo entra da oggi in un dialogo costante con quanto la Chiesa vive in Italia e nel mondo, per consentire al lettore un’informazione ecclesiale quanto più completa possibile, dalla propria comunità al soglio di Pietro”.
“Il viaggio della ‘Difesa’ riprende dunque con i valori di sempre declinati in alcune innovazioni”, conclude Bortoli: “Alla comunità dei nostri lettori l’invito a sentirsi sempre più parte di quest’avventura, membri di una grande redazione che ogni settimana dà voce a persone e comunità che altrimenti non avrebbero voce, che pur non nascondendo il problema, continua nella ricerca del bene che c’è e che possiamo coltivare insieme”.