Deportazione ebrei romani: domani la quinta edizione del “momento di memoria”

Domani, 13 ottobre, si svolgerà a Roma la quinta edizione del “momento di memoria” promosso dall’associazione “Ricordiamo Insieme”, dalla Comunità ebraica di Roma e da Progetto Memoria per ricordare la deportazione, 78 anni fa, dei cittadini romani ebrei. La cerimonia prenderà il via all’interno del cortile dell’ex Collegio militare (Palazzo Salviati, oggi Centro Alti Studi per la Difesa, Casd), luogo in cui, il 16 ottobre 1943, furono imprigionati, per due giorni, più di 1.250 cittadini romani ebrei. L’evento avrà inizio alle 15.45 circa in piazza San Pietro, davanti all’obelisco, con un saluto dell’associazione “Ricordiamo Insieme”, seguito da un momento musicale e dalle riflessioni di Lia Tagliacozzo, scrittrice e familiare di deportati, e di Joseph Sievers del Pontificio Istituto Biblico. Dopo l’accensione delle candele del Memoriale di Auschwitz, i partecipanti si incammineranno verso il Centro alti studi per la difesa. All’interno del Casd parleranno l’ammiraglio Giacinto Ottaviani, presidente del Casd, il card. Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, e Massimo Finzi, assessore alla Memoria della Comunità ebraica di Roma. Il cuore dell’avvenimento sarà rappresentato dalla lettura, da parte di tutti i presenti, dei nomi dei deportati da Roma dopo il 16 ottobre 1943 e mai più tornati, intervallata da poesie lette da studenti di varie scuole e improvvisazioni musicali. L’evento si concluderà, per la prima volta, davanti al carcere giudiziario Regina Coeli. Qui i partecipanti saranno salutati dal cappellano del carcere, padre Vittorio Trani, e della presidente dell’Ucei, Noemi di Segni, e ascolteranno le testimonianze personali di Nando Tagliacozzo e di Ettore Terracina, familiari di deportati.

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