È stata presentata ieri nella sede della Conferenza episcopale venezuelana (Cev) la campagna missionaria Domund 2021, con la partecipazione di mons. Raúl Biord, vescovo di La Guaira, secondo vicepresidente della Cev, e di padre Ricardo Guillén, direttore del Dipartimento missioni, indigeni e afro-venezuelani della Cev e delle Pontificie opere missionarie (Pom) in Venezuela. Durante la conferenza stampa, mons. Biord ha spiegato che la celebrazione dell’Ottobre missionario, che ruota intorno alla Giornata missionaria mondiale (Domund), è un invito per ogni battezzato a riconoscere in se stesso la vocazione alla missione.
“L’incontro con Gesù Cristo ci porta a metterci sulla strada, per andare agli angoli del mondo per testimoniare ciò che abbiamo visto e udito”, ha affermato il presule. Da parte sua, padre Guillén ha affermato che “l’opera missionaria ha bisogno dell’opera delle persone” e che sebbene la missione sia svolta da Gesù attraverso ogni battezzato, l’annuncio è responsabilità di ogni missionario. Inoltre, il sacerdote ha spiegato che l’opera missionaria nel mondo si sostiene grazie alla colletta nazionale che si svolge ogni anno in occasione della Giornata missionaria mondiale, che quest’anno si terrà il 24 ottobre.
“Attraverso Domund – ha spiegato padre Guillén -, la Chiesa raccoglie risorse che sono dirette allo sviluppo di progetti pastorali, sociali ed educativi che contribuiscono a coprire le carenze dei più bisognosi, attraverso il lavoro dei missionari”. Nei territori di missione, ha spiegato il sacerdote, la Chiesa sostiene quasi 27mila istituzioni che rappresentano il 24% di quelle della Chiesa universale e più di 119.000 istituzioni educative, che rappresentano il 54,86% del totale. Per quanto riguarda le azioni pastorali di Omp Venezuela, si sostengono 20 mense popolari, delle quali beneficiano più di 4.630 persone; attraverso di esse vengono serviti 76.640 piatti di cibo ogni giorno.