“Un sistema frontale presente sul Mediterraneo occidentale, in transito verso la nostra Penisola, determinerà una fase perturbata sulle nostre regioni centro-meridionali con piogge sui settori tirrenici e nevicate a quote collinari sui settori orientali”. Lo comunica il Dipartimento della Protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte, con un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri.
L’avviso prevede, dal pomeriggio di oggi, sabato 9 gennaio, “nevicate mediamente al di sopra dei 500-800 metri su Abruzzo, Molise occidentale e sui settori più orientali del Lazio, con apporti al suolo generalmente moderati, con parziale e temporanea attenuazione dei fenomeni tra le prime ore e la mattinata della giornata di domani, domenica 10 gennaio. Si prevedono, inoltre, venti da forti a burrasca settentrionali sulla Liguria, in estensione dalle prime ore di domani alla Toscana”.
Dalle prime ore di domani “si prevedono nevicate mediamente al di sopra dei 500-800 metri su Marche e Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati, ed al di sopra dei 300-500 metri su Emilia-Romagna e Toscana, con apporti al suolo deboli. Previste anche precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Basilicata e Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, 10 gennaio, allerta gialla su Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e su settori di Emilia-Romagna, Lazio, Campania, Calabria e Sardegna.