Dalla collaborazione fra l’Auser di Pistoia e il comitato provinciale Unicef, è nato il progetto “Pronto, ti racconti?”, che può già contare su un nutrito gruppo di volontari pronti a investire un po’ del loro tempo al telefono.
“In questo particolare periodo si vuole creare un’opportunità di dialogo e di scambio per persone anziane e sole, ma anche valorizzarne il racconto e raccogliere il patrimonio di testimonianze per condividerlo con i bambini – spiega una nota dell’Auser -. Una ‘corrispondenza vocale’, per non interrompere quel filo che la pandemia da Covid-19 ha fatto più volte traballare, rischiando di spezzarlo”.
Il progetto, infatti, “intende venire incontro alle due fasce della popolazione più danneggiate dalla situazione, bambini da una parte, over 65 dall’altra. Ecco che allora in loro soccorso arriva un buon vecchio amico, il telefono, diventata vera e propria opportunità per abbattere i confini. Il progetto fa affidamento sulla generosità dei volontari che aderendo all’iniziativa potranno raccontare storie conosciute, storie dell’infanzia o inventate: queste verranno registrate e trascritte e andranno a comporre un audiolibro da proporre ai bambini e a chiunque vorrà richiederli. Gli scambi telefonici potranno avere la frequenza di uno o più giorni alla settimana, secondo quanto concordato tra chi racconta e chi riceve il racconto”.
Le prenotazioni per partecipare al progetto si sono aperte il 7 gennaio, telefonando ai seguenti numeri: 346.1821874 o 347.7923816 o 346.2184852 oppure ancora 0573.22000 o scrivendo a: territorialepistoia@auser.toscana.it oppure comitatopistoia@unicef.it.