InBlu Radio diventa anche digitale passando al Digital Audio Broadcasting meglio conosciuto come Dab. Dall’11 gennaio l’emittente della Conferenza episcopale italiana rilancia la sua presenza nel mux EuroDab ed è ricevibile in tutta Italia con una programmazione h24. Continua il processo di crescita e affermazione nazionale di InBlu Radio che trasmette la sua programmazione nel Dab con l’identificativo “InBlu2000”. Al rinnovato palinsesto “digitale” si aggiungono un sito e un’App dedicata.
Tra le novità: “Il tempo di una telefonata” con Paola Saluzzi e “Italiani contro le mafie” con Paolo Borrometi. E ancora i programmi “Chiesa e comunità” con una particolare attenzione alla vita delle diocesi italiane, delle associazioni, dei movimenti, dei gruppi del nostro Paese; “Il territorio parla” a cura di Federica Margaritora, in collegamento con le redazioni locali; “Al vostro servizio” con Giuseppe Caporaso, uno sportello radiofonico di servizio a disposizione del consumatore per avere utili indicazioni e far sentire le proprie ragioni; “Notte stellata” (viaggio tra i capolavori dell’arte) con Ida Guglielmotti che conduce anche “Le donne, per esempio”, racconti e ritratti di donne che hanno cambiato la loro e la nostra esistenza. Storie di riscatto, impegno e vittoria. “Il passaggio dell’emittente al Digital Audio Broadcasting – afferma l’amministratore delegato di Tv2000 e InBlu Radio, Massimo Porfiri – ci consente di essere una radio nazionale sul circuito Dab con una diffusione in digitale e una migliore qualità dell’audio con meno interferenze sul segnale e l’introduzione di servizi multimediali innovativi”.
“Con il digitale la radio acquista un nuovo slancio impensabile fino a pochi anni fa – sottolinea il direttore di Tv2000 e InBlu Radio, Vincenzo Morgante -. Abbiamo pensato un palinsesto ad hoc per la diffusione sul Dab nazionale con novità importanti senza dimenticare l’intensa collaborazione con le radio e le realtà locali che ci ha caratterizzato in questi anni. È l’ inizio di un cammino che ci porterà a crescere sempre di più. Per i nostri ascoltatori abbiamo pensato a una programmazione h24 che non li lascerà mai soli anche grazie a un’informazione puntuale e sempre in diretta. Tutto questo sempre nell’ottica di voler dare un buon servizio pubblico a chi ci ascolta ogni giorno”.