Terremoto in Croazia: diocesi Termoli-Larino, al via una raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite

“Il terremoto che ha colpito una regione della Croazia ci fa tornare alla mente quel terremoto che nel 2002 ha duramente colpito alcuni nostri comuni e in particolare ha causato dolore nella comunità di San Giuliano di Puglia, una comunità che ogni volta che si ripete un evento sismico rivive nella memoria la scomparsa tragica di una generazione intera di bambini”. Lo scrive il vescovo di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca, in una lettera ai fedeli, in cui annuncia una raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite dal recente sisma in Croazia.
Il presule scrive: “Mi sembra doveroso e importante contribuire ad alleviare le popolazioni croate facendo sentire la nostra vicinanza e inviando un aiuto concreto”. Ricordando che “con la Croazia ci lega un antico legame dovuto alla presenza di alcuni comuni della nostra diocesi di origini croate”, il vescovo segnala che “sono comuni che non hanno mai dimenticato le loro antiche origini croate e hanno sempre cercato di favorire rapporti istituzionali e non, incontri di varia natura”. Quindi, la proposta, d’intesa con la Caritas diocesana e con la Caritas nazionale, di esprimere la solidarietà della diocesi attraverso la promozione di una raccolta di fondi che le comunità parrocchiali attiveranno nelle celebrazioni delle prossime festività dell’Epifania, il 6 gennaio, e del Battesimo del Signore, il 10 gennaio. Le offerte raccolte, unite ai 5.000 euro messi a disposizione dalla diocesi, tramite la Caritas nazionale verranno inviate alla Caritas della Chiesa croata e saranno destinate alle situazioni di maggiore disagio nei paesi colpiti dal sisma. La donazione può essere effettuata anche attraverso versamento sul conto corrente dedicato alla Caritas diocesana, entro il 30 gennaio.

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