“Nel contesto della vasta area depressionaria, a matrice fredda, che abbraccia gran parte dell’Europa, un nuovo impulso perturbato porterà, nella giornata di domani, la persistenza di nevicate al Nord, sino a quote di bassa collina, in estensione ai settori montuosi dell’Appennino centrale. Inoltre, piogge e temporali si intensificheranno su Lazio e Campania, con venti sostenuti su tutte le regioni meridionali e su parte del Centro”. Lo comunica oggi pomeriggio il Dipartimento della Protezione civile d’intesa, che, con le regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri.
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, martedì 5 gennaio, “il persistere di nevicate su Piemonte, Lombardia sud-occidentale, entroterra ligure ed Emilia-Romagna occidentale, a quote mediamente superiori ai 200-500 metri, con apporti al suolo da deboli a moderati; si prevedono nevicate su Lazio, specie sui settori orientali, e su Toscana, Abruzzo, Molise a quote mediamente superiori ai 700-900 metri, localmente fino a 400-600 metri sulla Toscana, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino a localmente abbondanti sull’Abruzzo; previste, inoltre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio e Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto “è stata valutata per la giornata di domani, martedì 5 gennaio, allerta gialla su Toscana, Umbria, Lazio, Molise, Campania e su gran parte di Emilia-Romagna, Abruzzo e Basilicata”.