La Commissione europea istituisce un centro per la conservazione digitale del patrimonio culturale Ue. A coordinare il progetto sarà l’Istituto nazionale di fisica nucleare italiano. Il progetto prevede la creazione di uno spazio digitale condiviso che darà accesso ad archivi di dati e linee guida per la conservazione dell’eredità culturale europea. Lo comunica oggi con una nota l’esecutivo europeo. Il centro ha ricevuto 3 milioni di euro dal programma Horizon 2020 per un periodo di 3 anni; del team fanno parte 19 beneficiari provenienti da 11 Stati membri, più Svizzera e Moldova. Sempre oggi, la Commissione Ue annuncia il finanziamento di due progetti a sostegno dell’istruzione digitale, del valore massimo di 1 milione di euro ciascuno. Il primo programma, MenSI, punta a sostenere il tutoraggio per studenti socialmente svantaggiati, in piccole realtà scolastiche o in zone rurali, per promuovere l’innovazione digitale. Il progetto durerà fino al 2023 e parteciperanno 120 scuole nel Regno Unito e in sei Stati membri: Italia, Belgio, Repubblica Ceca, Ungheria, Croazia e Portogallo. Mentre il secondo progetto, iHub4Schools, ha l’obiettivo di accelerare l’innovazione digitale nelle scuole attraverso “hub”, centri di innovazione regionali e programmi di tutoraggio. Il programma durerà fino a giugno 2023, parteciperanno 600 insegnanti in 75 scuole e gli hub saranno istituiti in Estonia, Lituania, Finlandia, Regno Unito, Georgia con la partecipazione anche dell’Italia e della Norvegia per quanto riguarda il piano di tutoraggio.