Coronavirus Covid-19: Università Cattolica, 37° Instant Report Altems. Calo incidenza settimanale ma persiste emergenza. Asl rafforzano telemedicina con 201 iniziative

Dopo il primo e il secondo periodo di emergenza, è continuata la crescita delle iniziative di telemedicina dedicate all’assistenza dei pazienti non Covid. Sono arrivate a 201 le iniziative di telemedicina attivate dalle aziende sanitarie, delle quali più del 70% sono iniziative dedicate ai pazienti non-Covid. Tuttavia, la tecnologia da sola non basta e 9 Regioni hanno emanato bandi per l’assunzione di personale medico da dedicare alla campagna vaccinale anti Covid-19: il Lazio è la Regione che ha emanato più bandi, seguita da Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Lo rivela la 37ª puntata dell’Instant Report Covid-19, iniziativa dell’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’Università Cattolica di confronto sistematico sull’andamento della diffusione del Sars-CoV-2 a livello nazionale, diffusa oggi.
“L’emergenza che stiamo vivendo – afferma Americo Cicchetti, direttore Altems – nonostante la sua drammaticità può essere un motore per il cambiamento, rafforzando l’innovazione tecnologica e sdoganando l’uso di sistemi di telemedicina per l’assistenza e la cura dei pazienti sia Covid che non Covid. È un segnale importante della vitalità del Ssn in tutte le sue componenti”.
Per quanto riguarda il quadro epidemiologico, la settimana appena trascorsa evidenzia un calo dell’incidenza settimanale, registrando un valore nazionale pari a 125 ogni 100mila residenti. Negli ultimi 7 giorni, le Regioni che hanno effettuato il maggior numero di inoculazioni per punto di somministrazione sono state Lazio (2.251), Emilia-Romagna (1.480) e Lombardia (1.499).

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