Lo scorso 11 gennaio Papa Francesco, tramite il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, ha donato 100 mila euro attraverso la Caritas Croazia per gli abitanti dell’area terremotata di Banovina. La donazione è destinata alla Caritas Croazia per l’aiuto di emergenza e il sostegno alla popolazione colpita dal terremoto. Il Dicastero ha trasmesso il denaro alla Caritas Croazia tramite la Nunziatura apostolica nella Repubblica di Croazia. La notizia risale a due giorni fa riportata dall’agenzia Ika. Il nunzio, mons. Giorgio Lingua, ne ha informato per iscritto il presidente della Caritas croata, mons. Bože Radoš. “La Caritas Croazia – ha detto mons. Radoš – ringrazia al Santo Padre Francesco per la vicinanza in preghiera e l’aiuto materiale affinché ai residenti rimasti senza casa sia assicurato temporaneamente uno spazio sicuro e caldo”. Questa e altre donazioni di benefattori, Missioni cattoliche croate e cittadini “saranno indirizzate all’acquisto di moduli abitativi e per il sostentamento urgente e appropriato della popolazione colpita dal terremoto”. “Ogni giorno assistiamo alla generosità di tanti volontari, cittadini e aziende, e ci ha rallegrato in modo particolare il gesto di Papa Francesco, che ha deciso di agire in modo tempestivo e concreto proprio attraverso la Caritas Croazia”, ha affermato il direttore della Caritas Croazia, mons. Fabijan Svalina. Finora la Caritas Croazia ha stipulato con la ditta Tehnix il contratto per l’acquisto di 100 moduli abitativi, la consegna dei primi è iniziata il 16 gennaio. Il fabbisogno di alloggi è ancora grande e la Caritas Croazia sta acquistando altri 100 moduli.