Diocesi: Ragusa, prorogata al 30 settembre la validità dei fascicoli per i matrimoni rimandati dal 2020 al 2021

La validità di tutti i certificati relativi alle pubblicazioni canoniche, rilasciati tra il primo gennaio e 31 dicembre 2020, è stata prorogata sino al prossimo 30 settembre. Lo prevede un decreto firmato dall’amministratore apostolico della diocesi di Ragusa, mons. Sebastiano Roberto Asta, controfirmato dal cancelliere don Paolo La Terra e concordato con il Collegio dei consultori. Il provvedimento viene incontro alle esigenze delle coppie di fidanzati che, a causa della pandemia, hanno deciso di posticipare la data del matrimonio e che sarebbero stati costretti a rinnovare le pubblicazioni canoniche e il fascicolo già vidimato dalla Cancelleria. Spetterà al parroco predisporre una dichiarazione, firmata anche dai nubendi, da cui risulti che la loro condizione non è mutata e che perseverano nella decisione di unirsi in matrimonio. Sempre il parroco provvederà a inoltrare al Comune il prescritto modulo per la richiesta delle pubblicazioni civili.
Già lo scorso 26 maggio, il vescovo emerito mons. Carmelo Cuttitta aveva emanato un decreto attraverso il quale disponeva una proroga della validità di tutti i certificati relativi alle pubblicazioni canoniche. La proroga è scaduta lo scorso 31 dicembre e, pertanto, permanendo la situazione di precarietà legata all’evoluzione della curva epidemiologica, l’amministratore apostolico ha ritenuto opportuno disporre l’ulteriore differimento della validità dei fascicoli per i matrimoni rimandati dal 2020 al 2021.

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