Sono aperte (fino all’8 marzo) le iscrizioni al master in Diritto delle migrazioni, giunto alla sua 11ª edizione, presso l’Università degli studi di Bergamo, realizzato in collaborazione con Oim (International Organization for Migration), Icmc (International Catholic Migration Commission) e Cir (Consiglio Italiano per i rifugiati). Il master, spiegano gli organizzatori, intende “rispondere alla crescente domanda di competenze professionali necessarie per affrontare le complesse tematiche legate ai processi migratori. Per il suo rilievo in ambito sia italiano che europeo, interessa sia le professioni giuridiche, che i settori amministrativo, educativo, sociale e della comunicazione”. Il percorso formativo ha la durata di un anno, ed è condotto nei fine settimana attraverso l’analisi degli strumenti normativi, dottrinali e giurisprudenziali, oltre che attraverso l’analisi dei contesti sociali ed economici. A causa dell’attuale situazione di ristrettezze negli spostamenti data dalla pandemia, un consistente numero di lezioni si terrà a distanza. Sono programmati stage presso gli enti e le organizzazioni internazionali e nazionali che collaborano con il master e presso strutture altamente qualificate coinvolte nella gestione del fenomeno migratorio. Le lezioni si terranno il venerdì e il sabato e prenderanno avvio il prossimo 16 aprile. Sono messe a disposizione 10 borse di studio. Tutte le informazioni didattiche, la modalità di iscrizione, il costo e le scadenze sono pubblicate nella pagina web sdm.unibg.it.