Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, gli alunni delle scuole toscane avranno la possibilità di ascoltare la testimonianza di Liliana Segre resa lo scorso 9 ottobre alla Cittadella della Pace di Rondine. Quel messaggio di vita, si legge in una nota di Rondine, oggi “è contenuto in una chiavetta Usb che in questi giorni viene recapitata in oltre 300 scuole toscane, per essere utilizzata il 27 gennaio, ma soprattutto perché resti, come storia di vita da custodire, leggere e accogliere in ogni classe”. L’iniziativa, denominata “La memoria che diventa futuro”, è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa “per dare la massima diffusione al racconto dell’esperienza della Shoah fatto da Liliana Segre, un segnale importante di quanto sia vitale far conoscere anche ai più giovani cosa è stato l’Olocausto”. L’auspicio di Rondine “è che possa essere utilizzato in più classi e in più occasioni e restare a disposizione, nelle biblioteche scolastiche, per gli studenti che vogliono sentire dalla viva voce di Liliana Segre cosa sono stati le leggi razziali, le deportazioni e la vita nei campi di concentramento”. Alla conferenza stampa hanno partecipato Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, Alessandra Nardini, assessora regionale alla ricerca ed istruzione Regione Toscana, Massimo Favilli, direttore Soci e Comunicazione Unicoop Tirreno, e Franco Vaccari, fondatore e presidente Rondine. Il video è già disponibile online e da domani anche al link https://cittadinanzaconsapevole.it/.