Uomini armati non identificati hanno sparato e ucciso ieri, 24 gennaio, un sacerdote filippino, don Rene Bayang Regalado, mentre stava per tornare al seminario nel villaggio di Patpat, nei pressi di Malaybalay, città della provincia di Bukidnon, sulla grande isola di Mindanao, nel sud delle Filippine. Lo riferisce oggi l’Agenzia Fides. Gli agenti hanno confermato che don Regalado è stato ucciso nelle vicinanze del Seminario del St. John XXIII College “con diversi colpi di pistola alla testa”. Il corpo si trovava a pochi metri dal cancello del monastero carmelitano di Patpat. Il sacerdote stava tornando a casa al seminario del Collegio San Giovanni XXIII quando i sospetti hanno fermato il suo veicolo sulla strada isolata. Il corpo di Regalado si trovava a circa tre metri dal suo veicolo di servizio, una Chevrolet. La polizia ha trovato il braccio sinistro del prete assassinato “legato con un laccio di colore bianco” e una pistola con dieci proiettili in carica e un proiettile vuoto che forse i criminali hanno intenzionalmente lasciato vicino alla testa del prete ucciso. “L’intera comunità diocesana di Malaybalay, il clero, i consacrati e fedeli laici, in particolare la famiglia Regalado nella parrocchia di San Jose a Sinayawan sono profondamente feriti e rattristati dalla notizia del passaggio prematuro alla vita eterna di un valente sacerdote”, afferma la diocesi in una dichiarazione inviata a Fides, auspicando che “i responsabili siano assicurati alla giustizia e affidandolo all’amore misericordioso di Dio”. Come riferisce la nota, il sacerdote ucciso sarà deposto nella cattedrale di San Isidro Labrador in Malaybalay dopo l’autopsia, e poi sarà sepolto nel cimitero cattolico di Malaybalay. Don Regalado era anche conosciuto come “Paring Bukidnon” (“sacerdote di montagna”), in quanto spesso visitava le comunità più isolate, sostenendo le questioni legate alla vita e alle urgenze degli agricoltori e promuovendo l’agricoltura biologica e sostenibile nel suo blog, dove trattava temi di carattere sociale. Secondo gli inquirenti, don Regalado aveva ricevuto minacce di morte prima di essere ucciso e si sta indagando su questi trascorsi.