“Dall’agroalimentare un milione di posti di lavoro green entro i prossimi 10 anni con una decisa svolta dell’agricoltura verso la rivoluzione verde, la transizione ecologica e il digitale”. Ecco l’obiettivo dei progetti elaborati dalla Coldiretti e illustrati dal presidente Ettore Prandini al premier Giuseppe Conte. “Digitalizzazione delle campagne, foreste urbane per mitigare l’inquinamento e smog in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici e interventi specifici nei settori deficitari e in difficoltà, dai cereali all’allevamento fino all’olio di oliva, sono alcuni dei progetti strategici cantierabili elaborati dalla Coldiretti per la crescita sostenibile del Paese”, si legge in una nota.
Prandini sottolinea, inoltre, che “dobbiamo ripartire dai nostri punti di forza”. “L’Italia è prima in Europa per valore aggiunto agricolo, qualità e sicurezza alimentare ed è possibile investire per dimezzare la dipendenza alimentare dall’estero e creare un milione di posti di lavoro nei prossimi 10 anni”.