Una consultazione pubblica in vista della revisione delle direttive Ue sul sangue, sui tessuti e sulle cellule è stata oggi aperta dalla Commissione europea, dal momento che la legislazione attuale, adottata nel 2002 e nel 2004, “è ormai obsoleta e non affronta adeguatamente i nuovi sviluppi scientifici e tecnici che si sono verificati negli ultimi anni”, dice una nota da Bruxelles. Stella Kyriakides, commissaria per la salute e la sicurezza alimentare, ha infatti spiegato che secondo una valutazione effettuata, è emersa la necessità di “aggiornare questo quadro legislativo” per “creare una forte Unione europea della salute”. La stessa crisi Covid ha evidenziato “la nostra forte dipendenza dai Paesi terzi per il plasma”, elemento presente in medicinali fondamentali per il trattamento di un gran numero di pazienti. “Attendo con impazienza i risultati di questa consultazione che dovrebbe aiutarci a mantenere la trasfusione, il trapianto e la riproduzione assistita sicuri ed efficaci anche in futuro”, ha concluso Kyriakides. Per improntare la nuova legislazione si terrà conto anche “di una serie di lezioni apprese dalla pandemia”. Una nuova direttiva potrebbe essere pronta entro la fine di quest’anno.