“L’eliminazione della povertà, che già prima di allora era una sfida enorme, è ulteriormente complicata dalla pandemia in molti dei Paesi interessati”. Lo dice Christian Descoups, coordinatore di Harambee Lussemburgo, presentando lo studio di Harambee Africa International sul tema “ll contributo del settore privato nel campo della sanità, dell’istruzione e dell’imprenditoria per il raggiungimento degli Sdgs nel contesto dell’emergenza sanitaria”.
La ricerca evidenzia come la pandemia da Covid-19 comporterà, per la prima volta in venticinque anni, una recessione nel Continente sub-sahariano. “I dati raccolti mostrano che nel 2019 l’Africa subsahariana aveva un tasso di disoccupazione del 5,9% per una forza lavoro totale di 422,5 milioni di persone – spiega Descoup -. Il dato potrebbe sembrare non drammatico ma oltre alla disoccupazione, il cosiddetto tasso di povertà moderata della popolazione raggiunge il 24,7% e il tasso di povertà estrema il 37,8%”. Lo studio riporta alcuni casi concreti rilevanti per illustrare come il settore privato (le organizzazioni non governative, le istituzioni accademiche e i privati investitori/fondi di investimento) sia un partner necessario per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibili (Sdgs) previsti dall’Agenda 2030, appoggiando e integrando i programmi e le azioni lanciate e attuate dal settore pubblico, dagli organismi politici multilaterali e sovranazionali, particolarmente in un contesto di post-Covid 19.
Tra i settori in esame: la salute con il caso dell’Ospedale Monkole, istituzione privata nel distretto di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, che offre 100.000 consultazioni all’anno; l’educazione; con il caso di Strathmore University (Nairobi, Kenya) e di Lagos Business School (Nigeria), centri di formazione imprenditoriale d’eccellenza; l’uguaglianza di genere con il caso del “Guadalupe Scholarship programme” che promuovere la leadership delle donne africane nella ricerca scientifica con l’obiettivo di rafforzare i centri di ricerca in Africa; e, infine, la crescita economica e l’innovazione con il caso di BackBone (Luxembourg) S.A., investitore nei mercati emergenti.