Nel mese di dicembre 2020 si sono registrati 1,25 milioni di nuclei familiari beneficiari di Reddito/Pensione di cittadinanza, con 2,9 milioni di persone coinvolte e un importo medio di 528 euro. Si tratta di un incremento del 3,3% sul mese precedente (1.249.809 beneficiari rispetto ai 1.209.381 di novembre). Ne dà notizia oggi l’Inps, spiegando che “il 61% dei nuclei percettori con il 65% delle persone coinvolte (764.697 nuclei, 1.871.651 persone) risiede al Sud e nelle isole con un importo medio superiore del 7% sulla media nazionale, mentre per i nuclei residenti al Centro (194.127 nuclei, 402.665 persone) e al Nord (290.985 nuclei, 583.930 persone) l’importo risulta inferiore dell’8% e del 14% sulla stessa media”.
Stando ai dati diffusi, a livello nazionale, la media dell’importo erogato per Reddito di cittadinanza è di 573 euro, mentre è di 253 euro per Pensione di cittadinanza.
“Nel 34% dei nuclei beneficiari – spiega l’Inps – è presente almeno un minore, con un importo medio mensile di 647 euro; mentre nel 17% dei nuclei è presente almeno un disabile e l’importo medio percepito è di 518 euro; solo il 15% dei nuclei percepisce un importo medio superiore a 800 euro mensili”.
Sempre nel mese di dicembre 2020, per quanto riguarda il Reddito di emergenza (Rem), i nuclei percettori di almeno una mensilità della prestazione ai sensi del decreto Rilancio, che prevede erogazioni per due mesi, risultano pari a 292mila, con 702mila persone coinvolte e un importo medio mensile di 559 euro; sono invece 254mila i nuclei beneficiari del Reddito di emergenza disciplinato dal decreto Agosto, con 581mila persone coinvolte e un importo medio pari a 550 euro. Il decreto Ristori ha previsto l’erogazione sempre delle mensilità di novembre e dicembre a domanda, per i nuclei che non hanno mai beneficiato del Rem (perché non hanno presentato domanda o perché non è stato loro riconosciuto) oppure hanno ottenuto solo il Rem secondo le disposizioni del decreto Rilancio. I nuclei percettori di quest’ultima tipologia di Rem risultano pari a 79mila con 163mila persone coinvolte e un importo medio pari a 520 euro.