“Nel mondo di oggi, in cui si moltiplicano le sfide riguardo le ingiustizie sociali, le divisioni e i conflitti che ostacolano la realizzazione del bene comune, il sogno di armonia e uguaglianza tra tutte le persone di Martin Luther King, ottenuto attraverso la non violenza e gli strumenti di pace, rimane sempre attuale”. Lo scrive il Papa, nel messaggio inviato ai partecipanti alla commemorazione del 18 gennaio per il “Martin Luther King Day” e indirizzato alla figlia Berenice Albertine King, attivista e presidente del King Center di Atlanta. Citando l’enciclica Fratelli tutti, Francesco ribadisce che “ciascuno di noi è chiamato ad essere un artigiano della pace, unendo e non dividendo, estinguendo l’odio e non conservandolo, aprendo le vie del dialogo”. In questo modo, prosegue il Papa, saremo in grado di vederci non come “estranei” ma come prossimi, nella verità della nostra comune dignità di figli dell’Onnipotente. “Solo nel costante impegno quotidiano per rendere concreta questa visione – sottolinea il Santo Padre – è possibile lavorare insieme per creare una comunità basata sulla giustizia e sull’amore fraterno”.