Coronavirus Covid-19: Messico, morto il vescovo ausiliare di Città del Messico, mons. Francisco Rivera. Ricoverato in ospedale il card. Norberto Rivera, arcivescovo emerito

È morto oggi, per le conseguenze del Covid-19, mons. Francisco Daniel Rivera Sánchez, vescovo ausiliare di Città del Messico, appartenente alla Congregazione dei Missionari dello Spirito Santo. Mons. Rivera era stato ordinato vescovo solo da qualche mese, il 19 marzo 2020. Aveva 65 anni, essendo nato il 15 ottobre 1955 a Guadalajara (Jalisco). Nel 1977 era entrato a far parte della Congregazione dei Missionari dello Spirito Santo, dei quali era stato superiore generale dal 2016 al 2020. Nell’arcidiocesi, dopo l’ordinazione episcopale, aveva assunto l’incarico di vicario per il clero.
La notizia è stata data dall’arcivescovo di Città del Messico, il card. Carlos Aguiar Retes. In una nota, la Conferenza episcopale messicana (Cem) si aggiunge al cordoglio.
È un momento doloroso per l’arcidiocesi: da sabato è ricoverato in ospedale, sempre a causa del Covid-19, anche l’arcivescovo emerito, il card. Norberto Rivera Carrera, settantottenne. Ieri pomeriggio (ora locale) l’arcidiocesi aveva seccamente smentito la notizia della sua morte, circolata su alcuni siti e social network.
Allargando lo sguardo al resto del Paese, sono gravi anche le condizioni del vescovo ausiliare di Toluca (México), mons. Maximino Martínez Miranda, mentre è positivo, ma in condizioni che non destano preoccupazioni, il vescovo di Tapachula (Chiapas), mons. Jaime Calderón Calderón. In totale, sono 5 i vescovi messicani deceduti dopo aver contratto il Covid e una ventina quelli rimasti contagiati.

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