“Siamo tutti sulla stessa barca, siamo tutti in questo orizzonte che ci lega. L’invito è a prenderci per mano con il sentimento bello della compassione, di chi vede e non si gira dall’altra parte ma si coinvolge”. Lo ha detto mons. Giuseppe Schillaci, vescovo di Lamezia Terme, intervenendo al webinar “Conoscere per comprendere. Presentazione del rapporto Caritas-Migrantes” organizzato da Migrantes Calabria in collaborazione con la delegazione regionale Caritas Calabria, di cui il presule è delegato in seno alla Conferenza episcopale calabra. “Ci si coinvolge quando si cammina con lo sguardo ai più piccoli, fragili e vulnerabili”, ha detto mons. Schillaci, che nel suo intervenendo ha richiamato l’enciclica “Fratelli tutti”. “Infatti, l’umanità oggi cresce nella misura in cui sa guardare chi è più piccolo”. Per mons. Schillaci, “occorre coltivare il legame fondante, che è quello con Dio, e solo questo genera il legame tra di noi, quella realtà che ci fa figli dell’unico Padre e fratelli”. L’incontro è stato introdotto da don Nino Pangallo, direttore regionale Caritas, e Pino Fabiano, direttore regionale Migrantes.