“È con grande tristezza che ho saputo della morte improvvisa dell’arcivescovo Philip Tartaglia. Ho spesso goduto della sua calda ospitalità e ammirato il suo senso pastorale e la sua mente acuta”. Con queste parole, in un comunicato appena pubblicato sul sito della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, il cardinale Vincent Nichols, primate cattolico inglese, ricorda l’arcivescovo di Glasgow, Philip Tartaglia, scomparso oggi, a settant’anni, mentre era in autoisolamento dopo essere risultato positivo al Covid. Nello stesso comunicato l’arcivescovo di Westminster ricorda anche la capacità dell’arcivescovo Tartaglia di guidare la sua diocesi, la più grande del mondo cattolico scozzese con 95 parrocchie e 200mila abitanti. “Tutta la Scozia sarà scioccata e addolorata per la sua morte, sentimenti condivisi anche in Inghilterra e Galles”, conclude il comunicato. “L’arcivescovo Tartaglia e la sua famiglia sono nelle nostre preghiere. Possa la sua anima, insieme a quelle di tutti i fedeli defunti, riposare in pace e risorgere nella gloria”.