Sarà presentato domani 13 gennaio il nuovo Rapporto sulla libertà religiosa, World Watch List (WWList), dei cristiani redatto da Porte Aperte onlus/Open Doors International. Il documento contiene la lista dei primi 50 Paesi dove più si perseguitano i cristiani al mondo. Al report lavora un team di ricercatori di Porte Aperte impegnato a monitorare la situazione dei cristiani in 100 nazioni nel mondo. Il rapporto verrà presentato in sala stampa della Camera dei deputati su invito dell’Intergruppo parlamentare per la tutela della libertà religiosa dei cristiani nel mondo, presenziato dal deputato Andrea Delmastro delle Vedove. Come di consueto negli ultimi anni sarà presentata anche presso l’Europarlamento a Strasburgo il 21 gennaio. Il rapporto di quest’anno prende in esame il periodo dal 1° ottobre 2019 al 30 settembre 2020 e evidenzia un aumento globale della persecuzione anticristiana, confermando l’escalation degli ultimi anni. Il report è sottoposto ad analisi da parte di un organo internazionale indipendente (International Institute for Religious Freedom – Irf), il quale monitora e valuta nel dettaglio la metodologia, i processi di analisi, il design e i questionari di ricerca usati per stilare la WWList. Ciò che rende la WWList strumento d’eccellenza nella misurazione della persecuzione anticristiana, si legge in una nota di Open Doors, è l’approccio dal basso (ricerca sul campo), oltre che la metodologia scelta (e appunto certificata da organo indipendente) e l’approccio dall’alto (ricerca su fonti attendibili esistenti). Sempre più media, organizzazioni non governative, Stati ed enti nazionali e internazionali la utilizzano nelle loro ricerche e analisi